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Reimpiego di materiali
antichi...
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- La storia ha lasciato molte tracce
tra i vicoli della città di Venosa.
- Qui si conserva ancora la casa
di Orazio con le sue pareti in opus reticulatum, la tipica
muratura romana a losanghe.
- Nei pressi, altre case ancor oggi abitate
mostrano strutture simili, a testimoniare un uso ininterrotto da
millenni, o almeno una ricostruzione sul tracciato delle antiche
fondamenta.
- Grattando l’intonaco di ogni casa del centro
storico
affiorano resti di affreschi, iscrizioni in latino, insegne medievali; la
grandiosa chiesa incompiuta che affianca l’abbazia della Trinità è
stata innalzata riutilizzando parti di monumenti romani, lapidi con
iscrizioni ebraiche e resti di ogni età precedente.
- Perfino uno dei cartelli che segnalano l'ingresso
nell'abitato, oltrepassate le rovine romane e l'abbazia normanna della
Trinità, è scampato ai periodici e spietati rifacimenti della
segnaletica ed accoglie i visitatori allo stesso modo di oltre
settanta anni fa.
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...e
strani cancelli
Qui
tutto si conserva, o comunque si riutilizza: gli oggetti del passato
hanno l’occasione di oltrepassare la condizione di vecchi,
superati, da sostituire, fino a conquistare il
pregevole status di antichi, da salvaguardare,
monumentali, salvandosi così da una sistematica
distruzione.
Il
continuo e casuale reimpiego di materiali nelle abitazioni consente di
imbattersi, tra colonne romane e portali medievali, in strani cancelli
di metallo.
Si
tratta di profilati in metallo, fabbricati in serie e tutt’altro che
antichi: a prima vista, quasi elementi di dubbio gusto da rimuovere,
allo scopo di ripristinare l’aspetto originario dei luoghi.
Pochi conoscono la provenienza di
queste lamiere, conclamata intrusione industriale
nella monumentalità del centro storico.
Paradossalmente,
però, anche i moderni cancelli in lamiera forata sono testimonianze
di rilievo, entrate nella storia prima ancora di aver oltrepassato il
labile confine tra ciò che è vecchio e ciò che è antico.
Per cogliere appieno
l'insospettabile importanza di questi oggetti, da più punti di vista, occorre procedere per gradi.
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- PIERCED STEEL PLANKING
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- Le lamiere hanno un nome:
PSP
(PIERCED STEEL PLANKING), che significa semplicemente,
placca di acciaio traforato.
- Pare la denominazione di
un innocuo prodotto commerciale, invece si tratta di una vera e
propria arma di guerra.
- Le
PSP, facilmente
trasportabili, vengono montate al suolo per avere a disposizione
in breve tempo la pista di un aeroporto.
- Su un tappeto di
PSP,
incernierate le une alle altre, un aereo può decollare anche se la pioggia ha ridotto la
pista in un pantano; queste placche metalliche consentono il dominio dei cieli anche
con condizioni atmosferiche proibitive, quando il nemico non può
decollare.
- Così
la PSP si intravede nelle vecchie fotografie degli sbarchi
in Sicilia o in Normandia; nelle isole del Pacifico i turisti
fotografano vecchie piste di lamiere ormai ricoperte da
vegetazione.
- Come
reperto storico, questo materiale figura addirittura nei musei, e
d'altro canto è ancor oggi adoperato per operazioni militari.
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