Viaggiando nella Basilicata
Mr. Jerry Whiting mi aveva scritto che nel 1965
un americano del 485th BG
era venuto in Italia a trovare una famiglia di Venosa, conosciuta durante la guerra.
Il tenente Sy Weinstein era il fotografo
ufficiale del 485th BG.
Tra i suoi compiti vi era quello di gestire le macchine fotografiche
installate sui bombardieri, addestrare il personale, sovrintendere al
laboratorio che analizzava le foto aeree usate per ricognizione aerea
e il rilevamento degli obiettivi colpiti. Talvolta prendeva parte a
missioni di bombardamento per assicurarsi che gli equipaggi
utilizzassero appropriatamente le macchine fotografiche.
Tra i suoi
compiti rientrava quello di fotografare le immagini di aerei caduti
per accertare le cause della perdita. Durante i suoi viaggi fino ai
luoghi dove erano caduti gli aerei, fino a 60 miglia dalla base, Sy
Weinstein ritrasse i luoghi e la gente che vi abitava.
Sy Weinstein, nel prosieguo della guerra,
partecipò allo sbarco nella Francia Meridionale, documentò gli
orrori del campo di sterminio di Dachau appena liberato dagli
americani, meritò una medaglia per essere entrato in un campo minato
a soccorrere persone ferite dallo scoppio di una mina.
"Durante il suo soggiorno nel Sud
dell'Italia, Sy sviluppò un profondo amore per la gente del luogo.
Dopo la guerra, egli lesse Cristo si è fermato ad Eboli, il libro di
Carlo Levi relativo al suo esilio in questa zona povera eppure molto
bella, e Sy riconobbe parte delle sue stesse esperienze e sentimenti.
Sy continuò a visitare questa regione attraverso la sua vita,
incontrando la famiglia del Dr. Morlino, che aveva avuto
l'opportunità di conoscere durante la guerra."
Sy
Weinstein, Reconnaissance and Recollection Military and
Civilian Photographs from World War II, Bnai Zion Hoouse, New
York, 26.10.2003-12.12.2003; National Museum of American Jewish
Military History, Washington D.C., 4.3.2004.
Dunque, Jerry Whiting mi chiede: possiamo
rintracciare la famiglia Morlino di Venosa presso cui, nel 1965,
Sy Weinstein aveva soggiornato?
Renato Mancino chiede
all'ufficio anagrafe del Comune di Venosa e a persone con lo stesso
cognome nei paesi vicini di Acerenza e Forenza. Nulla. La ricerca non frutta risultati.
Dalle foto ricevute dall'America,
tuttavia, qualcosa non quadra. Il paesaggio di una delle foto mostra
il profilo di alcune montagne che da Venosa non è possibile vedere.
E' il paesaggio che mi guida a ritrovare i
luoghi della permanenza di Sy Weinstein in Basilicata, ma a circa 20 miglia dalla base di
Venosa... Vicino Monticchio, sul Monte
Vulture.
Alla fine, con l'amico Giuseppe Scarpino
e suo figlio Emilio, ritroviamo la stessa casa
dei Morlino, che oggi è diventata un accogliente
bed and breakfast.
All'attuale
proprietario, Mario Di Lucchio, devo sembrare uno strano personaggio
mentre mi aggiro davanti all'edificio, che è lo stesso di una delle
foto del 1944.
E' lui che mi fornisce il numero telefonico della
famiglia Morlino di Potenza (e non di Venosa, dove abbiamo condotte
vane ricerche), che provvedo ad contattare.
Sarà Jerry Whiting a fornire il loro indirizzo a
Gerry Weinstein, figlio di Sy.
Contatto trovato, missione compiuta.
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