Sotto due bandiere - 2
 
Capitano Michael A. Brienza, 
U.S. Air Force
 
 
Scuola di volo
La famiglia di Mike Angelo Brienza è originaria di Forenza, piccolo paese in provincia di Potenza, in Basilicata. 
Suo padre Donato Brienza (nato il 16.3.1889) emigrò in America nel 1912, dove fu raggiunto dalla madre Maria Carmela Leone (nata il 26.8.1898); Donato (Dan) lavorò nelle miniere di carbone. Mike nacque il 2.11.1916 a Flushing, nell'Ohio, ed ebbe la possibilità di studiare; allo scoppio della seconda guerra mondiale si trovava arruolato nelle Forze Aeree degli Stati Uniti; in precedenza aveva frequentato una scuola di volo a terra presso il Linsley Institute di Wheeling (West Virginia). Divenne cadetto dell'aviazione a Fort Hayes, Columbus (Ohio) nel gennaio 1942, poi venne inviato a Santa Ana, Oxnard e Bakersfield, in California, per l'istruzione preliminare al volo. 
Ricevuto il grado presso Luke Field, fu assegnato come Secondo Tenente e copilota sui B 17 (le Fortezze Volanti), poi fu inviato a Casper, nello Wyoming, per un periodo di addestramento. 
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Nel febbraio 1944, con altri nove uomini, Mike Brienza costituì un equipaggio presso la base di Gowen Field (Idaho); alcuni mesi dopo il tenente Brienza risultò come "miglior comandante di aeroplano" della classe 6-15-44, classificandosi primo del suo corso: così attesta un certificato di servizio. 
      Uno dei membri dell'equipaggio, Michael M. "Mike-ee" "Killer" Koczan, all'epoca soprannominato semplicemente "Polak", racconta che Mike Brienza si dimostrava così sicuro ai comandi del B 24 "che noi pensavamo che egli doveva avere qualcuno ben introdotto nella Consolitaded Aircraft" (la fabbrica che produceva i bombardieri B 24).  Mentre tutti gli altri nuovi equipaggi furono mandati oltreoceano via nave, Brienza e i suoi uomini ebbero in assegnazione un B 24 nuovo di zecca. Dopo un breve soggiorno a Lincoln, Nebraska, volarono in sequenza dal Maine al Labrador, alla Groenlandia, all’Islanda, all’Irlanda fino al campo di Metfield, in Inghilterra.
 
 
 
Ringmasters: i Signori degli Anelli
La base di Metfield  (fino al trasferimento presso il campo di North Pickenham, il 15 agosto 1944) era la base operativa dell'855° Squadrone del 491° Gruppo di Bombardamento dell’Ottava Armata Aerea degli Stati Uniti, i Ringmasters (i Signori degli Anelli). Il 491° fu l’ultimo Gruppo ad unirsi alla Seconda Divisione Aerea dell’Aereonautica; tuttavia, come si legge negli atti ufficiali, fu quello a cui fu affidato il più alto numero di missioni sulla Germania tra tutti i gruppi di B 24. Nessun altro Gruppo fu immesso in azione così velocemente, e volò in così tante spedizioni in così breve tempo, con tali ottimi risultati. 
      La II Divisione Aerea dell'Ottava Armata Aerea era composta da due "Ali"; una di esse, la 95a, era  a sua volta costituita da due Gruppi, il 489° e il 491°. Il 491° era formato da quattro squadroni: 852°, 853°, 854°, 855°. 
      L'intero 491° Gruppo aveva una dotazione iniziale di 72 aerei, ma alcuni furono ceduti ad altre unità all'arrivo in Inghilterra. Il numero medio di B 24 a sua disposizione era di 54; di fatto, considerando perdite, manutenzioni, ecc., il numero medio operativo era effettivamente di 37. Il compito degli aerei del 491°, in quella fase del conflitto, era quello di appoggiare l'avanzata delle truppe di terra che, dalla Francia, si dirigevano verso il cuore della Germania nell'assalto finale al nazismo.
      L'equipaggio R 150, come altri, era destinato un turno di un certo numero di missioni.
      Il ruolino delle 35 missioni compiute dal tenente Mike Brienza, per un totale di 228,30 ore di combattimento, mostra che il primo raid operativo avvenne il 3 agosto del 1944, l'ultimo il 31 dicembre 1944.
      Dagli scritti di Michael "Polak" Koczan, ingegnere di volo e mitragliere di sinistra, risulta che l'aereo sul quale volava di preferenza l'R 150, l'equipaggio del tenente Brienza, era il Ruthless Ruthie. Quando ciò non avveniva, Koczan si prendeva la briga di smontare dall'aereo un mini kit di accessori relativi al seggiolino del pilota e alla pedaliera che Mike Brienza, non essendo molto alto, usava per adattare meglio la postazione del pilota.
      Il Ruthless Ruthie era un B 24 di tipo J, numero di serie 44-40317, che risulta trasferito nel settembre 1944 al 491° Gruppo, e dal dicembre 1944 proprio all'855° Squadrone.

Durante l'intero periodo di servizio dell'equipaggio R 150 (3 agosto 1944 - 31 dicembre 1944) vennero persi 31 aerei  del 491° Gruppo, di cui 4 appartenenti proprio all'855°. Durante le missioni compiute dall'equipaggio R 150, confrontando i dati ufficiali con il ruolino missioni di Mike Brienza, vennero persi 5 aerei del 491°, di cui 2 dell'855°. In particolare, l'R 150 fu fortunato a non partecipare al terribile raid del 26 novembre 1944, in cui vennero abbattuti ben 16 aerei; dal ruolino di servizio risulta infatti essere assegnato alla missione del giorno successivo, 27 novembre.
In una delle ultime missioni l'equipaggio di Mike Brienza partecipò anche al bombardamento del ponte di Remagen, sul fiume Reno, il 29 dicembre 1944 quando gli Alleati cercavano di distruggere i ponti per tagliare la ritirata ed intrappolare l'esercito tedesco in ritirata. Tutte le bombe sganciate fallirono il loro bersaglio, e fu una fortuna: nessuno rimproverò il 491° di aver mancato l'obiettivo, perché il ponte di Remagen, pressoché intatto, cadde nelle mani degli americani che poterono così effettuare con successo la traversata del Reno, invadendo la Germania e contribuendo ad accorciare sensibilmente la guerra. 
Il ponte ferroviario "Ludendorff" di Remagen
 
Il raid su Remagen fu uno degli ultimi. Dal ruolino delle sue missioni risulta che il giorno successivo, 30 dicembre, il B 24 di Mike Brienza attaccò un ponte presso Altenahr, ed il 31 dicembre un altro ponte  a Neuwied: nell'ultimo giorno dell'anno 1944, l'equipaggio R 150 aveva compiuto l'ultima missione del suo ciclo operativo.
       Secondo dati ufficiali, le missioni effettuate nel mese di dicembre 1944 sui cieli della Germania furono tra le più dure: quasi quattro su ogni dieci aerei che attaccarono gli obiettivi risultarono danneggiati dall'antiaerea tedesca.
     
 
La guerra volgeva ormai al termine. L'ultimo aereo perso dall'855 fu proprio l'aereo su cui spesso aveva volato Mike Brienza, il Ruthless Ruthie, pilotato all'epoca dal tenente pilota Fuller. Il 16 aprile 1945, in fase di decollo, al Ruthless Ruthie  scoppiò il pneumatico di sinistra; il pesante aereo finì fuori pista, dove il carrello di destra sprofondò nel terreno. Nessun danno per l'equipaggio, l'aereo venne recuperato.     
   

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Nel dopoguerra
Dopo aver lasciato l’Inghilterra nel 1945, Brienza servì come pilota istruttore su un B 24, fu promosso capitano e rimase nella riserva per otto anni.  Poi, nel 1951, si trasferì a Caldwell, una tranquilla cittadina che annovera circa 2.000 abitanti, nella Contea di Noble (quasi 15.000 abitanti), in Ohio, dove rilevò una stazione di servizio. A Caldwell ha lavorato per cinquant'anni, immedesimandosi con la sua stazione di servizio al punto che questa è universalmente conosciuta con il nome di Mike's Tire Shop (il negozio di pneumatici di Mike).
      Mike Brienza non abbandonò la passione per il volo, e collaborò alla creazione di quattro aeroporti. Tre di questi erano piste erbose (presso Tappan Lake, Three Forks e Myrtle Field, a tre miglia da Caldwell); il quarto era quello di Noble County. La costruzione dell'aeroporto di Noble County cominciò nel 1964, quando le autorità locali incitarono i cittadini ad impegnarsi in prima persona. A partire dal 7 luglio 1964 e per i 90 giorni successivi, grazie alle donazioni spontanee e al loro lavoro, i volontari spianarono la pista e misero le basi dell'aeroporto; tra coloro che più si distinsero vi era proprio Mike Brienza, che mise a disposizione la sua esperienza, ed inoltre carburante e ricambi della sua stazione di servizio. Dal 1967, anno della sua istituzione, Mike Brienza fece parte della Commissione nominata dalle autorità per seguire l'aeroporto di Noble County; dal 1972 ne divenne Presidente. Intanto l'aeroporto continuava a crescere, dotandosi di copertura di asfalto, edifici, hangars, sistemi di assistenza al volo.
      Mike Brienza, che pilotava un Cessna 182 di sua proprietà, continuò a seguire la vita dell'aeroporto di Noble County, che nel 1999 cambiava denominazione. Alla cerimonia partecipò Mike Brienza, che ebbe la sorpresa di vederlo intitolato al suo nome, per il suo instancabile servizio nell'aviazione, in tempo di guerra e di pace. Alla cerimonia, oltre a molti suoi amici e alle autorità locali, partecipò anche Carl "Olie" Ollander, uno dei componenti dell'equipaggio R 150, che Mike Brienza non vedeva praticamente dalla fine della guerra. 
     Oggi l'aeroporto della Contea di Noble è intitolato "Mike Brienza Field".
 
Bibliografia:

 

testi e immagini riguardanti il B 24 in: 

Di grande aiuto è il sito http://www.491st.org per quanto riguarda la storia e le missioni in Europa del 491° Gruppo.
Per quanto riguarda le statistiche circa le perdite di aerei: http://armyairforces.com .
Indispensabile, per la biografia di Mike Brienza, la sintesi di Pat Parks, Noble County History.
Durante le ricerche sono emersi altri soldati di nome Michael Brienza che hanno prestato servizio nei B 24:
Michael R. Brienza, sergente, imbarcato sugli equipaggi R 179, R 172, R 157 del medesimo 491°;
Michael J. Brienza (Brooklin, N.Y.) sergente, meccanico, che dopo l'addestramento per i B 24 a Keesler Field fu assegnato ai B 29 di un'altra unità (in 58th Bomb Wing Memorial Database, http://neam.org/profile.asp?ID=454 ).
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 Mike Brienza con suo padre Dan e  
sua madre Maria Carmela Leone
 
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